Long Covid: ecco cosa accade dopo aver preso l'infezione
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Direttore: Alessandro Plateroti

Long Covid: ecco cosa accade dopo aver preso l’infezione

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Scoperta scientifica: i mitocondri nelle cellule muscolari sono la causa della stanchezza nei pazienti con Long-Covid.

Un recente studio condotto congiuntamente dall’UMC di Amsterdam e dalla Vrije Universiteit Amsterdam ha portato a una scoperta significativa nel campo del Long-Covid. Pubblicato su Nature Communications, lo studio ha evidenziato come i mitocondri, responsabili della produzione di energia nelle cellule muscolari, svolgano un ruolo cruciale nella persistenza della stanchezza nei pazienti affetti da Long-Covid.

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Analisi comparativa e test fisici

I ricercatori hanno coinvolto 25 pazienti e 21 individui sani in un esperimento che prevedeva una prova di ciclismo di quindici minuti. Il test ha mostrato che i pazienti con Long-Covid subivano un peggioramento a lungo termine dei sintomi, noto come malessere post-esercizio (PEM), dopo sforzi fisici.

I mitocondri e la loro funzione ridotta

Studiando il sangue e il tessuto muscolare dei partecipanti, i ricercatori hanno identificato anomalie significative nei pazienti. I mitocondri nei muscoli mostravano una ridotta efficienza, producendo meno energia. Questo deficit energetico si traduce in una stanchezza marcata, influenzando sia la capacità cognitiva che quella fisica.

La comprensione di questa dinamica apre nuove strade nella ricerca di trattamenti specifici per il Long-Covid. Sebbene non siano state trovate particelle di coronavirus persistenti nei muscoli dei pazienti, questa scoperta indica che il problema non deriva da anomalie cardiache o polmonari, ma è strettamente legato alla funzionalità dei mitocondri.

L’esercizio fisico, spesso considerato benefico, può essere controproducente per chi soffre di Long-Covid. Gli esperti suggeriscono ai pazienti di prestare attenzione ai propri limiti fisici, privilegiando attività leggere come camminate o l’uso di biciclette elettriche. È importante riconoscere che ogni paziente ha un limite individuale e che alcuni approcci classici di riabilitazione possono aggravare i sintomi.

Questa ricerca fornisce una preziosa comprensione biologica della stanchezza cronica associata al Long-Covid, enfatizzando l’importanza di trattamenti mirati e strategie di gestione dei sintomi adatte a ciascun paziente. Con il coinvolgimento continuo della comunità scientifica, si spera di sviluppare interventi più efficaci per affrontare questa sfida sanitaria.

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ultimo aggiornamento: 5 Gennaio 2024 9:28

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